La Damiana, una pianta afrodisiaca e stimolante

Conosciuta anche come “tè messicano”, la Damiana è un arbusto proveniente dall’America centromeridionale alla quale vengono attribuite proprietà afrodisiache.

La sua azione sul sistema nervoso centrale si traduce in un effetto rilassante, che ne ha predisposto l’utilizzo anche come rimedio naturale allo stress nervoso.

Ma la gamma dei suoi effetti benefici è molto ampia, anche se non ancora del tutto comprovate da adeguate verifiche sperimentali in campo farmaceutico.

Un potenziale antitumorale naturale

L’efficacia della Damiana è stata confermata per la sua attività antinfiammatoria e nell’azione citotossica contro le cellule maligne del cancro al seno. Efficaci si sono inoltre dimostrati anche alcuni studi sulle capacità della Damiana nella riduzione delle lesioni gastriche con azione antiulcerogenica.

L’attenzione negli ultimi anni degli studi scientifici si è concentrata sulla possibile azione benefica della Damiana anche nelle terapie antitumorali, ma le ricerche non sono ancora giunte ad una considerazione univoca di tali risultati.

Rimedio per le disfunzioni sessuali

La sua efficacia come afrodisiaco è determinato dalle proprietà della Damiana nella diminuzione della libido, contrastando l’impotenza maschile, la disfunzione erettile o l’eiaculazione precoce.

La Damiana viene utilizzata anche nella medicina omeopatica: le foglie della pianta, ricche di olio essenziale, vengono sminuzzate in granuli o compresse che ne conservano in questo modo i principi attivi, assicurando al prodotto stabilità ed efficacia.

L’effetto tonico ed energizzante della Damiana la rende una dei rimedi naturali contenuta negli integratori per combattere la stanchezza  fisica e mentale, ripristinando la tonicità globale, o come efficace principio per regolare il transito intestinale.

Efficace nel mantenimento della funzionalità delle vie urinarie

La sua azione benefica sull’infiammazione alla vescica rende la Damiana un rimedio naturale utilizzato anche nel drenaggio dei liquidi corporei o come prevenzione al mantenimento di una corretta funzionalità delle vie urinarie.

Il campo di impiego della Damiana resta così estremamente ampio e complesso e questo spiega la difficoltà riscontrata, ancora sino ad oggi, nel riconoscerle la certificazione medica in tutti i campi sperimentali nei quali questa piana è oggetto di studi sperimentali.